Applausi per Jodie

Jodie Foster – Golden Globe Awards – YouTube.

Mentre a Parigi, proprio ieri, si mobilitavano più di 300.000 persone contro l’ipotesi di una legge a favore di unioni e adozioni da parte delle coppie omosessuali, sostenuta dall’attuale governo in carica di François Hollande (http://www.lefigaro.fr/actualite-france/2013/01/13/01016-20130113ARTFIG00217-mobilisation-historique-contre-le-mariage-pour-tous.php) mentre in Italia si dovrà attendere forse qualche altro secolo solo prima di arrivare a formulare una proposta civile e necessaria sull’argomento (anche per interferenza di un Papa troppo intento a twittare e a divulgare nozioni che rasentano l’omofobia), in America, sul palco del Beverly Hills Hotel, durante la cerimonia di consegna dei Golden Globe, compariva lei, Jodie Foster (video allegato). 50 anni orgogliosamente urlati al pubblico, fasciata in un’abbagliante creazione di Giorgio Armani, l’attrice, chiamata sul palco a ritirare il premio alla carriera, ha messo fine una volta per tutte alle insinuazioni e ai pettegolezzi che da sempre circondano la sua vita privata, parlando apertamente di sè, dei suoi figli, della sua famiglia, della sua omosessualità. Con una naturalezza disarmante, scherzandoci su, commuovendo i presenti, abbattendo definitivamente tutti quegli argini costruiti nel tempo per mettere al riparo la propria privacy dall’invadenza dei giudizi altrui. Facendolo soprattutto in un momento storico travagliato e decisivo, sacrificando così la propria intimità per una battaglia collettiva che un personaggio pubblico può affrontare solo a rischio di alienarsi parte dei favori del pubblico. Ottenendo invece, a mio modesto parere, esattamente il contrario: la più sincera stima e simpatia umana anche da parte di chi, fino adesso, l’ha apprezzata soltanto come una delle attrici più talentuose del grande schermo.